Le basi di una buona comunicazione.
La base di una buona comunicazione dovrebbe essere sempre la seguente: mente aperta, bocca chiusa. Una mente aperta è fondamentale per ascoltare l’altro senza preconcetti né pregiudizi e uscire arricchiti da ogni comunicazione. E la bocca chiusa? Naturalmente si tratta di una metafora che lascia intendere che, in un dialogo, è bene lasciare più spazio all’ascolto dell’altro anziché imporre la propria voce. Vero è che per dialogare correttamente e secondo i tempi giusti anche tu devi parlare. La domanda è: come farlo bene?
Ci sono poche, semplici regole da seguire per diventare dei buoni oratori. La più semplice ma sempre sottovalutata è “parla e basta”, ovvero mentre parlate evitate di fare altro come usare il cellulare, non distrarti con oggetti esterni e mantieni il focus solo su ciò che stai dicendo. Cerca poi di non essere troppo prolisso coi dettagli, perché tendono ad annoiare. Infine, fai sempre domande aperte, per permettere all’altro di essere più a suo agio nella risposta.
I linguaggi paraverbali.
Per “linguaggio paraverbale” s’intende tutto ciò che appartiene al discorso ma non in modo specifico alle parole. Quindi, ad esempio, il volume della voce, gli accenti, il ritmo delle frasi e il tono. C’è poi la dimensione “non verbale” che riguarda il linguaggio del corpo: postura, sguardo, gesti. Anche questi sono aspetti da tenere in considerazione per avere una buona conversazione: pensate che una ricerca del 1971 sostiene che il messaggio di una comunicazione arriva solo per il 7% dal contenuto verbale, tutto il resto è paraverbale e non verbale!
Semplici regole per un buon dialogo.
La prima regola l’abbiamo già esposta: quando parlate, fai solo quello senza distrazioni. Evita i troppi dettagli, le domande chiuse e i paternalismi. Ascolta, sii partecipe. Non solo, sii anche sincero: ad esempio, se non sai o non capisci qualcosa fallo presente subito, senza imbarazzi. Ammettere le proprie lacune è sempre indice di serietà e mai di ignoranza.
Gli atteggiamenti da evitare.
Evita di fare riferimento solo a te stesso. Certo, è una buona cosa saper parlare di sé, ma cerca di non cannibalizzare il dialogo parlando solo di te stessi. Professionalmente, evita argomenti spinosi quali la politica o le domande troppo personali, per essere certo che la conversazione non oltrepassi mai il limite del consentito sul posto di lavoro. Non interrompere, neanche educatamente, parla solo quando il tuo interlocutore ha terminato ciò che aveva da dire.
Come impostare una buona conversazione:
- Presta attenzione al linguaggio paraverbale.
- Parla e ascolta senza distrarti.
- Evita gli argomenti spinosi.